VILLA VALMARANA AI NANI
Dal colle del Santuario mariano che protegge Vicenza, una stradina incassata tra alti muraglioni da cui spuntano le chiome di alberi secolari scende dolcemente, fino ad arrivare a Villa Valmarana ai Nani. Gli amanti della letteratura riconosceranno in questa nobile dimora la Villa Diedo, residenza dei fratelli Dessalle in Piccolo mondo moderno di Antonio Fogazzaro, teatro di feste mondane e di un appassionante incontro tra Piero Maironi e Jeanne.
Edificata nel corso del 1600, la palazzina rappresenta una fase dell’evoluzione architettonica della “villa” dopo Palladio.
Gli affreschi di Gianbattista Tiepolo e del figlio Giandomenico sono un ulteriore capolavoro nel capolavoro. Gli ambienti della villa e della Foresteria rappresentano storie d’amore, tratte dall’epica antica e da poemi cavallereschi del 1500.
Il soprannome della villa “Ai Nani” deriva dalle 17 statue di nani che decorano il muro di cinta. La leggenda narra che la villa fu costruita per non far conoscere la propria condizione a una principessa nana, che vi venne rinchiusa assieme a servitori, anch’essi nani, per non farla sentire differente.